Nicola (SKY) Un ritorno da favola
“Vincere contro la Roma è sempre gratificante per noi e l’ambiente. Abbiamo affrontato una squadra molto forte, per noi la partita doveva essere giocata secondo certi concetti. Sono felice perché hanno applicato tutto”.
Il gol della vittoria? “Credo ciecamente che la differenza nelle partite la fanno le transizioni di gioco. Abbiamo chiesto di chiudere determinati spazi, non siamo riusciti a farlo a tutte le altezze di campo. In questo momento per la mia filosofia ci sono da rispettare altre cose”.
Grande determinazione “Nel calcio non ci sono segreti, cerco di semplificare La partita è stata impostata non per prenderli alti sulla costruzione del loro portiere, la Roma è brava a saltare la pressione, ma un baricentro offensivo cercando di mantenerci sempre compatti, ordinati e organizzati a centrocampo e sulle catene laterali. Tutto il resto è da migliorare, questa è una prima parte. Tutti i giocatori e lo staff dell’Udinese hanno capito che siamo in una situazione dalla quale dobbiamo uscire quanto prima e a volte se ne esce con atteggiamenti diversi. La nostra intenzione sarà di imporre il nostro gioco, ma non può essere fatto subito”.
De Paul ormai è una certezza “Abbiamo parlato con i giocatori dicendo di non protestare né disperarsi se si sbagliava un tiro o un passaggio, ma di essere sempre presenti. Questo fa la differenza nel calcio moderno. Rodrigo non lo scopro io ma ho la fortuna di allenare, è un giocatore che ha intelligenza tattica e grande capacità di tenere alta intensità sia quando abbiamo palla sia quando non ce l’abbiamo”.
Una grande voglia di riscossa “Tutti sappiamo quanto sia importante stabilire determinate relazioni. Ho visto i ragazzi partecipare con grande passione. Lo sport è passione, voglia di rappresentare certi colori, un popolo e poi se stessi. Il marchio è la determinazione, per competere tutto il campionato vanno interpretate bene tutte e due le fasi, mantenendo sempre determinazione e voglia di battersi. Più della vittoria, stasera era importante la voglia di battersi”.