Una buona sgambata mattutina in un assaggio climatico d’autunno. Con 20 gradi, nuvole grigie e vento forte a spirare su Bogliasco, la Sampdoria approfitta della sosta per tenersi in forma con i dilettanti del Baiardo, formazione genovese che partecipa al campionato di Promozione. Giampaolo manda subito dentro i nuovi Strinic e Zapata e può dirsi soddisfatto: 10-0 il risultato finale della partita d’allenamento giocata sul campo principale del “Mugnaini”.
Sei. Dopo un palo di Caprari in avvio e un paio di occasioni non sfruttate, Zapata si fa trovare pronto su una respinta del portiere ospite e porta in vantaggio i blucerchiati al 14′. Il colombiano si tramuta anche in uomo-assist al 27′, quando serve ad Alvarez il pallone del 2-0. Passano 240 secondi e Ricky si ripete, stavolta su suggerimento di Caprari. Passa un niente e Capezzi inventa per il poker del numero 9, bravo ad eludere il portiere con un pallonetto anche al 36′ per il momentaneo 5-0. La sestina che chiude la prima frazione da una quarantina abbondante di minuti porta invece la firma di Verre.
Dieci. Senza Caprari (tra i sostituiti all’intervallo), Alvarez viene avanzato di qualche metro e Ricky si conferma in vena già al 2′, segnando la propria tripletta che porta il Doria sul 7-0. Altri due legni di Alvarez (8′ e 15′) e uno di Sala (20′) precedono bis e tris personale di Zapata (21′ e 30′). A chiudere i giochi ci pensa invece Ramírez con un’autentica perla a giro che toglie le ragnatele all’incrocio e fissa il risultato sul 10-0.
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni (1′ s.t. Tozzo); Sala (22′ s.t. Tomic), Ferrari, Regini (17′ s.t. Pastor), Strinic (1′ s.t. Murru); Verre, Capezzi, Praet (1′ s.t. Djuricic); Alvarez; Zapata (36′ s.t. Balde), Caprari (1′ s.t. Ramírez).
Allenatore: Giampaolo.
Baiardo (4-4-2): Valenti; Manzi, Gasti, Simonetta, Bilardello; Bianchino, Briozzo, Merialdo, Angotti; Rosati, Provenzano.
A disposizione ed entrati nel corso del secondo tempo: D’Anna, Orecchia, Lombardo, Pascucci, Mossetti, Gattiglia, Camera, Vigo, Bosio, Moschillo.
Allenatore: Poggi.