MIHAJLOVIC (SKY) Qual è la realtà? Il 4-1 di oggi o 3-1 dell’andata? “Fuori casa abbiamo sempre avuto difficoltà, anche oggi e la Roma ne ha approfittato. Ci è mancato il gol per riaprire la partita. Nonostante le assenze la squadra non ha mai mollato. Bisogna dare merito anche all’avversario che con questo modulo è più compatta. Abbiamo avuto alcune occasioni, ma non abbiamo capitalizzato, andiamo avanti, la Roma in casa ha sempre”. vinto
Approccio difficile “Sì, è vero, hanno fatto due gol e abbiamo avuto delle difficoltà. Bisogna dare merito anche all’avversario. Hart non ha fatto una parata, ha preso solo quattro gol. Bisogna dar merito alle qualità dei giocatori della Roma. Noi abbiamo fatto quanto potevamo”.
(MEDIASET) Il Torino ha retto per un tempo “Diciamo che abbiamo avuto difficoltà all’inizio e la Roma ne ha approfittato, poi siamo cresciuti e ci è mancato solo il gol. Nonostante la sconfitta e le assenze, avevamo 3 centrali di difesa su 4 infortunati, ho visto un buon Toro che ha giocato a viso aperto. Purtroppo abbiamo perso e non c’è nulla da dire”.
Troppo forte la difesa della Roma o l’attacco non è andato? “Ci hanno concesso occasioni per riaprire la partita ma non ci siamo riusciti. Di sicuro la Roma è forte e la squadra ha reagito, anche sul 3-0 ha cercato sempre di giocare. Viste le assenze e i giovani in campo… Sono felice per Lukic che ha fatto una buona gara. Sapevo che era difficile, la Roma qui ha sempre vinto e non a caso è seconda in classifica, noi dobbiamo fare il nostro campionato”.
Cosa non ha funzionato nell’approccio? “Abbiamo preso 4 gol da tiri dalla distanza, potevamo gestirla meglio ma sicuramente va dato merito agli avversari”.
Vista la classifica, il Torino ha tirato un po’ i remi in barca? “Cosa significa? Come ho già detto ieri, è strano che il Torino batta la Roma, non il contrario. Sicuramente rispetto all’andata la Roma è più solida e compatta. Ci mancano i punti fuori casa ma oggi non sono deluso. Vista la forza dell’avversario e il gioco prodotto, ci è mancata la fortuna, avevamo possibilità. Loro hanno fatto degli eurogol, sui quali il portiere non poteva far nulla. Andiamo avanti per la nostra strada e vedremo dove questa ci porta”.
(CONFERENZA STAMPA) Sulla reazione sul 2-0. “Come ho detto prima, abbiamo avuto difficoltà all’inizio e la Roma ne ha approfittato. Sul 2-0 ci è mancato di riaprire la partita. Non c’è niente da dire: la Roma è più forte, ha meritato di vincere e basta. Nonostante le assenze, ci mancavano 3 difensori centrali su 4, magari poteva fare qualcosa in più con loro. La squadra ha cercato di giocare, non ha mai mollato, bisogna dare merito agli avversari che hanno fatto 4 grandi gol. Hart non ha fatto una parata, la qualità della Roma ha fatto la differenza”.
Ci sono degli elementi che ancora non si sono integrati nel sistema di gioco? “Non credo, io penso che loro potevano fare meglio, ma non penso che abbiano mollato o che non avessero motivazioni. Semplicemente hai preso due gol nei primi 15 minuti, potevi prenderne altri ma i ragazzi hanno cercato sempre di giocare. La Roma è più forte, in casa ha vinto con tutti. Ci mancano un sacco di giocatori, è normale col loro attacco che noi andiamo in difficoltà. Hanno fatto quattro grandi gol. Potevamo risolvere meglio qualche situazione, abbiamo avuto chance per riaprire la partita. Non ci siamo riusciti, non c’è nulla da dire. Non ho avuto l’impressione che i ragazzi abbiano mollato, loro sono più forti, che dobbiamo fare? Se vedo Ljajic con Fazio non lo so, ci davano 10 centimetri e 15 chili, non a caso sono secondi e hanno vinto tutte le partite in casa. Ci sono state anche note positive. Lukic ha fatto una grande partita, è un ragazzino e ha superato un importante banco di prova. Sono più forti e basta. Le qualità di Maxi Lopez non si discutono, se fosse stato sempre in forma ci avrebbe fatto vincere qualche gara in più. Da 99 chili è arrivato a 94,5, gli ho dato la possibilità di mettersi in mostra. Lui deve essere arrabbiato con se stesso, ha perso un anno a c***o di cane”.
La Roma può competere per lo scudetto? “La Juventus ha una cosa che non ha nessuno: quella mentalità, per cui quando deve vincere, vinci. Le altre, sbagliano. La differenza è là. Il campionato è lungo e può accadere di tutto”.
