“Per prima cosa devo ringraziare il presidente Ferrero che mi permette di allenare un club così prestigioso, una squadra che mi è sempre stata simpatica. Le favole sono sempre frutto di una grande lavoro dietro”.
“Noi allenatori, presidenti e atleti abbiamo il dovere di far sognare i propri tifosi. Sono stato chiamato per risollevare una squadra ultima, ma sono convinto che questo non sia il reale valore della squadra. Chi mi darà il massimo avrà l’opportunità di giocare, gli altri dovranno aspettare”.
“Partire con Sampdoria-Roma non è uno scherzo del destino, ma noi cercheremo di fare il massimo in campo e poi vinca il migliore. Sono una persona positiva ed evidentemente doveva andare così: l’ultima mia squadra è stata la Roma e ricomincio con i giallorossi”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – Conferenza