“Siamo molto concentrati sul fatto che la migliore fase della stagione stia arrivando, che affrontiamo con la massima ambizione e l’atteggiamento possibile per vincere quelle partite importanti che stanno arrivando ora. Tutti i membri della squadra sono ugualmente importanti per ottenere i risultati. Quelli di noi che conoscono il calcio sanno che sta andando molto in giro e che la cosa semplice sarebbe quella di gettare la spugna o lasciarsi andare”.
“La mia mentalità è sempre stata quella di continuare a lavorare e lavorare per aiutare la squadra sia se gioco cinque, venti o novanta minuti. Da quando sono venuto qui ho sempre fatto così, ansioso di dimostrare la mia versione migliore per difendere questo stemma e queste persone. Siamo consapevoli che grazie alla nostra gente sono state realizzate grandi cose. Ora abbiamo due partite importanti in casa, la Roma e il derby contro il Betis: senza il loro sostegno non sarebbe possibile. Questo è molto semplice, se focalizziamo la nostra forza e il nostro desiderio su qualcosa di diverso dalla palla e dal campo, cose che non possiamo controllare, è inutile. Siamo concentrati su una partita molto importante, il resto non dipende da noi, è inutile”.
“Coronavirus? Per quanto ne parliamo non aiuterà. Siamo concentrati solo sull’allenamento e nel gioco. Purtroppo è qualcosa di brutto che sta accadendo nel mondo e che per quanto pensiamo, non ne abbiamo idea, non serve niente”.
“Il finale di stagione? Viene dopo. Prima la Roma, che è molto importante per continuare in Europa. Roma, Roma e Roma. Mi piacerebbe sollevare l’Europa League, ma è inutile pensare a come finisce se non ci si concentra sulla prossima partita. E così facciamo, lavoriamo per raggiungere gli obiettivi di ogni match”.
FONTE. Onda Cerro