Abbiamo chiesto a Corrado Magnoni, corrispondente da Ferrara di Mediaset Premium, di raccontarci come è iniziata la stagione degli biancazzurri e quale sarà l’undici che Semplici potrebbe schierare nel match dell’Olimpico…
Cosa è cambiato nella SPAL rispetto alla squadra dell’anno scorso e quali sono gli obiettivi stagionali? “La squadra ferrarese dopo la promozione dalla B e il ritorno in A dopo 49 anni di questa estate ha cambiato molto in modo da proporre una rosa all’altezza della massima serie. Per citare solo i nomi principali, sono arrivati in attacco Paloschi e Borriello, a centrocampo Viviani e Grassi, mentre in difesa Felipe è il nome più altisonante tra le novità. Ad oggi la SPAL è al quartultimo posto della classifica, in linea comunque con l’obiettivo finale della salvezza: finora ha perso qualche punto per strada ma ora si giocherà molto nelle prossime settimane, gara con la Roma a parte, negli scontri diretti contro Verona e Benevento”.
Con quale modulo e quali giocatori Semplici schiererà la sua squadra domenica? “Lo schieramento sarà il 3-5-2 con Gomis tra i pali, Cremonesi, Vicari e Felipe nel trio di difesa, centrocampo con, da destra a sinistra, Lazzari, Schiattarella, Viviani, Grassi e Mattiello, davanti ai quali giostrerà Paloschi, sicuro titolare, insieme, a mio parere, a Borriello. I dubbi sulla formazione possono infatti essere sulla scelta del difensore a destra, con il lizza oltre a Cremonesi anche Oikonomou, e su quella dell’attaccante da affiancare a Paloschi, che potrebbe essere anche Bonazzoli”.
Quale sarà il giocatore chiave per la SPAL in vista della sfida alla Roma? “Io dico Borriello per la qualità del giocatore e la sua esperienza, per il fatto che è in cerca di riscatto e perché poi è l’ex di turno e lui alla Roma ha spesso segnato in passato. Finora ha realizzato una sola rete con la SPAL, meno di quello che si aspettava la piazza, ma credo che il gioco attendista della squadra biancazzurra non aiuti il suo rendimento in zona gol. Oltre a Borriello, visto che sulle palle inattive gli spallini sono molto bravi, credo che il difensore centrale Vicari con la sua capacità di colpitore di testa potrebbe creare qualche problema ai giallorossi”.
Se potessi togliere un giocatore alla Roma quale toglieresti? “Edin Dzeko, perché è un grande bomber ed anche lui, come Borriello, è a secco da un po’ di partite ed è sicuramente voglioso di tornare al gol. Come chicca aggiungo che l’attaccante bosniaco è in qualche modo legato a Ferrara perché in gioventù, da giovanissimo, giocò allo stadio Paolo Mazza contro la SPAL in un torneo quando militava negli esordienti dello Zeljeznicar e ovviamente già impressionò già in quell’occasione gli addetti ai lavori presenti”.