La UEFA prende atto della sentenza odierna del Tribunale del Commercio di Madrid.
In particolare, la UEFA è lieta di notare che il giudice ha confermato la validità di un sistema di pre-autorizzazione in vigore per le competizioni di terzi da approvare secondo le regole di autorizzazione della UEFA e ha riconosciuto gli indubbi vantaggi di tali regole per il sistema sportivo del calcio. Il tribunale ha inoltre confermato che l’attuale versione delle norme di autorizzazione della UEFA (adottate nel giugno 2022) non è influenzata dalla sentenza odierna.
Inoltre, il tribunale non ha dato il via libera né approvato progetti come la Superlega. Il giudice, infatti, ha affermato che il progetto della Superlega è stato abbandonato da tempo e che non si può pretendere che lei si pronunci su eventuali progetti astratti. La sentenza, insomma, non attribuisce a terzi il diritto di svolgere concorsi senza autorizzazione e non riguarda alcun progetto futuro né tanto meno qualsiasi versione modificata di un progetto esistente.
In ogni caso, la UEFA si prenderà del tempo per studiare la sentenza prima di decidere se siano necessarie ulteriori azioni.
A proposito dell’UEFA
La UEFA è l’organo di governo del calcio europeo e un’organizzazione no-profit che sostiene e garantisce che lo sport più popolare al mondo continui a prosperare a tutti i livelli nelle sue 55 federazioni affiliate. Nell’ambito del suo impegno, la UEFA investe il 97% dei suoi ricavi in attività, progetti e iniziative legate al calcio che garantiscono il continuo sviluppo del calcio professionistico maschile e femminile, nonché giovanile, di base e futsal.
FONTE: uefa.com