È arrivato il giorno, si fa per dire, perchè ne mancano esattamente tre all’incontro fatidico tra Totti e Spalletti. Dopo anni di litigi, sguardi bassi e pettegolezzi, dopo un sondaggio dei due da un mese a questa parte con incontri ipotetici e riavvicinamenti su carta stampata, passati anche da Fiorello con l’atteso incontro “audio” tra i due, giovedì, al “Bambin Gesù” ci sarà il contatto fisico dove i due si presenteranno davanti a telecamere e microfoni, per poi molto probabilmente, appartarsi e dialogare da soli, faccia a faccia.
Oggi, in conferenza stampa, il CT della Nazionale, Luciano Spalletti, ha risposto alla domanda, scontata, sullo stesso incontro, e ha risposto così: “Quello del Bambin Gesù è un momento che la Federazione aveva già costruito, è sempre molto attenta a questi fatti dove c’è bisogno di presenza. Io già quando ero a Roma avevo avuto la possibilità di andare a condividere qualche momento di felicità con questi bambini, per cui ora che ci debbo tornare sono felice. Visto che poi c’era da fare questo incontro con Totti era giusto riuscire a metterlo a disposizione perché anche lui è uno sempre molto sensibile a queste situazioni riguardanti i bambini che necessitano di aiuto. Penso che donare questo momento ai ragazzi sia una cosa bella per entrambi. Mi fa piacere riparlare con Totti: per me è stato fonte di ispirazione, da calciatore mi ha fatto vedere delle cose importanti sulle linee di passaggio cariche di estro, fantasia. Molte cose sono ancora innovative, sono state un supporto enorme per permettermi la carriera che ho fatto”.
FONTE: Spalletti Conferenza stampa