prende forma anche la terza maglia che la Roma indosserà nella stagione 2026/27. Un modello che rompe con la tradizione giallorossa più classica e punta su un’estetica fortemente contemporanea, pur mantenendo al centro l’identità del club.
Il colore di base è un grigio pietra, lavorato con una particolare trama melangiata che crea un evidente effetto pietra/marmo, quasi a richiamare le superfici consumate del travertino romano. Il risultato è una maglia dal look urbano, pulito e moderno, pensata per distinguersi nettamente dalle altre due divise.
A dominare la parte frontale è lo stemma completo della Roma: lo scudo giallo con la lupa capitolina che allatta Romolo e Remo nella metà superiore e il monogramma ASR in giallo su fondo rosso nella metà inferiore (stesso stemma presente sulla prima maglia). Un emblema dal sapore vintage che, in questa versione, viene collocato al centro del petto, soluzione grafica che ne enfatizza ancora di più il ruolo identitario.
Pochi, ma netti, gli inserti di colore: il logo Adidas in giallo oro, posizionato appena sopra lo stemma, e i bordi delle maniche, anch’essi giallo oro, che spezzano la continuità del grigio. Sulle spalle scorrono le tre tipiche strisce Adidas in nero, a creare un contrasto deciso ma non invasivo.
Il colletto è un girocollo semplice, nello stesso grigio della maglia, senza sovrapposizioni o inserti: una scelta minimalista che lascia tutta la scena alla texture del tessuto e allo scudo romanista.
Nel complesso, la terza maglia 2026/27 si presenta come il kit più audace del nuovo set: un design essenziale ma di forte impatto visivo, che mescola suggestioni “metropolitane” e orgoglio identitario.
Un prodotto pensato per il campo, ma destinato a diventare facilmente anche capo da streetwear per i tifosi giallorossi, nonostante, o forse proprio grazie alla sua audacia, destinato a dividere e a far parlare di sé.

FONTE: circomassimo.eu











