TuttoASRoma.it | LIVE TRIGORIA Di Francesco: 'Con il Porto abbiamo speso tanto. El Shaarawy è un dubbio. La cosa più importante è che siamo compatti e meno allungati' (TESTO)(VIDEO)

Di Francesco oggi risponderà alle domande dei giornalisti nella conferenza pre gara di Roma-Bologna. Tuttoasroma, come di consueto, seguirà la stessa in diretta testuale, audio e video:

Della partita con il Porto cosa si porta in questa partita? “”Sicuramente abbiamo speso molto contro il Porto, ma come ho detto anche nel post gara la squadra ha lavorato molto di squadra e sono molto contento di questo. Deve essere un punto di partenza e non d’arrivo e ci dobbiamo portare dietro quanto fatto anche domani”.

Dal Bologna al Bologna, quanto e come è cambiata la Roma? “”Devo dire che in quest’anno ci sono stati parecchi alti e bassi, adesso dobbiamo sbagliare il meno possibile. La gara di andata è un ricordo amaro, ci deve essere utile per non sbagliare di nuovo, ma domani sarà tutta un’altra gara. Avremo davanti anche un Bologna diverso, con un allenatore diverso e tanti giocatori nuovi”.

Può essere il ruolo anche di Zaniolo quello di Destra e come sta vivendo il ragazzo questo momento? “Lo devo per forza di cose tenere in considerazione per quel ruolo, è in dubbio El Shaarawy. Ha preso un colpo all’anca, non so se parteciperà col gruppo, ma andrà valutato. Con Schick e Under non disponibili, abbiamo solo 3-4 attaccanti. In quel ruolo ci può rigiocare. Faccio un appello generale: fatelo rimanere sereno. E’ un ragazzo di 19 anni, non deve avere addosso troppe responsabilità. Si è parlato anche di questa maglia 10, è un discorso di crescita, gli sta benissimo la 22 in questo momento. Dobbiamo essere bravi noi e l’ambiente a farlo crescere. E’ un giocatore di grande prospettiva che deve ancora crescere”.

Sulla gestione De Rossi come vi regolerete? “E’ un po’ quotidiano. Ieri ha fatto un lavoro a parte, perché programmato un po’ di carico e scarico, oggi si allenerà con la squadra, è disponibile. Potrebbero anche giocare insieme lui e Nzonzi. Sto valutando in base alle condizioni generali della squadra”.

Nzonzi Kluivert stanno vivendo un periodo non buono… “Si può rinunciare in generale ai giocatori in base alla condizione fisica. E’ stato fuori una partita e poi è entrato. Non parlate di titolari e panchinari, lo odio questo discorso. E’ giusto avere tanti giocatori a disposizione per competere. Può giocare e non giocare, vale per tutti. Daniele è stato fuori in passato, non era contento, ma è la normalità. Kluivert viene da un contesto differente, alti e bassi fanno parte della crescita di questi ragazzi. E’ normale in questa piazza, a volte si guardano troppo i social, ma invece dovrebbero ascoltare solo le voci all’interno di Trigoria. Si sta allenando bene e ha cambiato modo di affrontarli. E’ un aspetto positivo”.

La Roma è diventata più aggressiva che difensiva; da cosa è dovuta? “E’ la capacità di scegliere di abbassarsi in alcuni momenti della gara. La cosa più importante è che siamo compatti e meno allungati. I tre a centrocampo ti danno un pochino più di copertura, è un vantaggio. Il sistema di gioco può aiutare, ma tutto è giusto quando ci sono la mentalità giusta e il modo giusto di difendere da squadra. La linea difensiva lavora meglio sulle uscite, sono tutti aspetti che partono prima dalla testa”.

Juan Jesus sarà titolare domani? “Come terzino sinistro è più adattabile Marcano che Jesus, è più dinamico e più abituato a giocare a campo aperto. Juan lo vedo più difensore centrale, con la difesa a tre le cose cambiano. Non ho deciso ancora niente dietro, c’è anche Ivan, ha fatto molto bene col Chievo ed è in crescita. Sono contento in generale di come si stanno allenando. Juan è un giocatore di grande affidabilità”.

In attacco si sta con gli uomini contati si può considerare Florenzi avanti con terzino Santon? “In questo momento no, in questa partita no. Preferisco interpreti differenti, in questo momento, nel 4-3-3 preferisco interpreti differenti. Domani uno tra Florenzi e Santon giocherà da terzino”

Che cosa la Roma dovrà avere in più di Atalanta e Milan? “In più i risultati. Il Milan sta dando grande continuità, ha preso un giocatore che come la tocca la butta dentro. Il Milan ha dimostrato grande compattezza di squadra, anche ieri. L’Atalanta è in condizione di forma strepitosa. Il Milan è una delle squadre da battere per la volta al terzo/quarto posto che sia. Paquetà per me è un ottimo giocatore, lui e Piatek hanno dato nuova linfa a questa squadra”.