A Reggio Emilia ci sarè il pubblico; puo darvi una carica in più?
“Si, le motivazioni non mancano e il pubblico ci darà ancora più forza. È un anno che non ci sono i tifosi e noi Roma ci contiamo molto. Saranno il nostro dodicesimo uomo in campo, speriamo che ci sia tanto pubblico e che ci dia tanta forza”.
La vittoria sulla Juventus in semifinale dà maggiore consapevolezza? “Vincere aiuta a vincere e aver battuto le campionesse d’Italia fa morale. Non dobbiamo sottovalutare il Milan però, loro sono forti e sono migliorate rispetto a inizio campionato. Sarà una partita molto tattica, dobbiamo lavorare sui dettagli”.
Nella prima parte della stagione eravate la squadra forse che giocava meglio ma non riuscivate a finalizzarlo. Cos’è cambiato nella seconda parte di stagione? “Qualcosa è scattato dopo la Supercoppa, quella partita ci ha dato forza. Siamo diventate più ciniche e cattive, abbiamo anche avuto più fortuna. Abbiamo lavorato molto e abbiamo potuto vedere miglioramenti. Questa settimana sarà importante, speriamo di continuare ad avere quella fame che magari ci farà conquistare il trofeo”.
Chiedo a Elisa come ci si difende da Giacinti (in studio anche la giocatrice del Milan, ndr? “È una delle attaccanti che sa infilarsi tra i reparti al meglio, quando taglia alle spalle dei difensori diventa difficile. Si può attaccarla subito o coprirle la profondità”.
Come Giacinti che rimarrà al Milan, tu farai lo stesso alla Roma? “Ho firmato un biennale, quindi rimango. Prima devo voncere un trofeo e uno scudetto resto qui”.
C’è stata una questione non bella che riguarda Aurora Leone? “L’abbiamo invitata ad allenarsi con noi e allo stadio. Questo fatto mostra che siamo lontani ancora dai nostri obiettivi e la finale di domenica sarà un’occasione per dimostrare che le donne possono giocare a calcio e non sono da meno rispetto agli uomini. Dobbiamo non pensare a questa cosa, ma andare avanti e lottare”.
FONTE. Sky Sport