ROMA-LECCE Le pagelle (di Giorgio Perugini)

RUI PATRICIO Sul colpo di testa di Calabresi che porta in vantaggio il Lecce non può fare nulla. Per il resto della partita non viene mai chiamato in causa.

6

KARSDORP Partita strana del terzino olandese. Nel primo tempo è sembrato anche lui poco attento e molto macchinoso sbagliando giocate elementari. Leggermente meglio nella ripresa quando la Roma gioca con più serenità.

6

KUMBULLA Questo è il giocatore pagato 30 milioni che vogliamo sempre vedere. Praticamente perfetto per tutta la gara. Concentrato e sempre puntuale in chiusura. Si prende la scena poco prima dell’intervallo segnando di testa il gol del pareggio che da il là alla rimonta giallorossa

7

IBANEZ Serata abbastanza tranquilla. Non c’è molto da lavorare né nel primo tempo né tantomeno nella seconda parte di partita quando il Lecce resta in inferiorità numerica. Attento e ordinato in copertura, colpa anche della pochezza degli attaccanti avversari.

6

MAITLAND-NILES Schierato terzino sinistro, il neo acquisto appare molto svogliato e deconcentrato. Ha la colpa di perdersi Calabresi che colpisce di testa indisturbato e segna il gol del vantaggio del Lecce. Sbaglia tanto anche in fase offensiva. Mourinho lo toglie nell’intervallo

5

CRISTANTE Gioca lui davanti la difesa. Pur con qualche piccola sbavatura, copre abbastanza bene tutti gli spazi. Cresce nella ripresa quando la Roma decide di spingere sull’acceleratore e il Lecce si spegne definitivamente.

6

VERETOUT Lento, svogliato e troppo impacciato. Sbaglia tanti palloni, partecipa poco e male in fase di impostazione e non si fa vedere neanche in copertura. Anche lui giustamente sostituito alla fine del primo tempo.

5

CARLES PEREZ Serataccia anche per lui. Parte subito con due facili stop sbagliati che interrompono sortite offensive che potevano essere pericolose. Tenta due volte il tiro da fuori ma la prima volta para Gabriel, la seconda spara il pallone in curva. Anche lui resta negli spogliatoi a fine primo tempo.

5

SERGIO OLIVEIRA Personalità e qualità non sono in dubbio. Non brillantissimo come domenica scorsa ma pur sempre efficiente in fase di impostazione. Partita tranquilla con giocate semplici ma di buona sostanza.

6

AFENA-GYAN Poteva essere una buonissima occasione per lui per mettersi in mostra e per dare importanti conferme sulle sue potenzialità. Purtroppo però il ragazzo è apparso spento e poco concentrato. Tenta varie di saltare l’uomo ma senza successo. Spinge poco sulla fascia senza mai incidere.

5,5

ABRAHAM Nel primo tempo si fa vedere solo con la sponda di testa per il gol di Kumbulla. Nella ripresa con l’ingresso in campo di Zaniolo diventa devastante e decisivo. Segna l’importantissimo gol del 2-1 con un bellissimo e precisissimo tiro all’angolino. Sfiora la doppietta poco più tardi con una conclusione potente parata da Gabriel.

7

ZANIOLO Entra ad inizio ripresa e si fa subito vedere con una bella giocata personale conclusa con il tiro che si stampa sul palo e con l’assist di tacco ad Abraham che segna il secondo gol. Tenta tre volte il tiro da lontano sfiorando anche il gol. Il suo ingresso in campo ha dato velocità e fluidità al gioco della Roma e ha cambiato le sorti della gara.

7,5

MKHITARYAN Anche lui messo in campo ad inizio ripresa per ribaltare il risultato. Mossa decisiva di Mourinho. L’armeno è bello  vivace in attacco. Suo il passaggio che Zaniolo di tacco trasforma in assist per Abraham. Suo l’assist che lancia Shomurodov in occasione del terzo gol. Ottime giocate e molto movimento. Alla fine anche lui contribuisce al meglio alla vittoria finale.

6,5

VINA Sostituisce Maitland-Niles e gioca un dignitosa partita confermando il suo buon periodo di forma fisica e mentale. Vivo in fase offensiva, concentrato in copertura.

6

SHOMURODOV Entra a poco più di venti minuti dalla fine e fa quello che non è riuscito a fare domenica: segnare il terzo gol che chiude la partita e porta la Roma ai quarti di finale di coppa Italia.

6,5

ZALEWSKI

S.V

MOURINHO La sua Roma parte malissimo. Va sotto dopo pochi minuti, si muove poco e male senza creare pericoli alla porta avversaria. Per sua fortuna Kumbulla trova il pareggio prima dell’intervallo. Ad inizio ripresa indovina i cambi che ribaltano il risultato trasformando la partita che si stava complicando in un match senza storia.

6,5

FONTE: Redazione Tuttoasroma – G. Perugini