L’ultima cifra tonda l’ha aggiornata domenica scorsa, nella partita casalinga contro il Brescia. Centocinquanta presenze in campionato con la stessa maglia non sono mai uno scherzo. Se poi i colori sono quelli di Roma e il giocatore in questione si chiama Edin Dzeko, i numeri assumono valenza anche maggiore.
Perché con il bosniaco vanno aggiornati ormai gara per gara. Gliene mancano pochissimi per centrare altre due piccole grandi soddisfazioni: è a meno cinque dalle duecento presenze; e ad appena sei lunghezze dalla rete numero cento. Numeri intesi in maglia giallorossa e distribuiti fra tutte le competizioni.
Il bosniaco distribuisce tutto in maniera equa, come certifica la sua media gol, vicinissima alla realizzazione ogni due partite (attualmente è a 0,48). Così come l’elenco delle “vittime”: le squadre punite in Serie A sono ventisette sulle ventotto affrontate (all’appello manca soltanto il Parma, finora). Se mantenesse il ritmo dei suoi primi quattro anni nella Capitale, al termine della stagione potrebbe perfino approdare a un altro grande traguardo per la storia della Roma: il podio dei marcatori all time.
Attualmente il terzo posto è detenuto da Amadei a quota 111 (prima di lui ci sono nel mirino, in rapida sequenza, Montella a 102, Manfredini a 104 e Volk a 106). Per scalare la graduatoria non c’è nulla di meglio dell’Europa League in arrivo domani. Un’altra sfida al cardiopalma, dopo le due con il Borussia Moenchengladbach che hanno acuito rimpianti e recriminazioni su sfortuna e discutibili arbitraggi. (…9
FONTE: Il Romanista – F. Pastore