Alle 20:31 Fransceco Valdisseri è tornato all’Olimpico. Lo ha fatto in modo leggero, come riesce solo ai fantasmi gentili, ma l’applauso potente che ha accolto il suo ricordo ha unito quasi tutto lo stadio (alcuni tifosi del Napoli hanno fischiato). È stato il modo più bello per ricordare un ragazzo tifoso della Roma e morto assurdamente, investito da un auto impazzit. Una foto sul maxi-schermo; Francesco vicino ad un microfono, con lo sguardo assorto e malinconico che solo a 18 anni si può avere, perché la vita è acnora un mistero da scoprire.
E mentre i pixel componevano l’immagine, mamma Paola, papà Luca, la sorella Daria e lo zio Andrea – in tribuna ospiti del club – si sono stretti in quell’abbraccio che tutti avrebbero voluto dar loro. Nel primo tempo, poi, in Curva Sud è apparso uno striscione che recitava: “Per sempre con noi. Ciao Franci“. È durato lo spazio di un respiro. Quello che ancora abbiamo sospeso nel petto della notte di mercoledì, quando Francesco ci ha lasciato.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini