Tammy is back. A modo suo, con tempistiche quasi da motore diesel, con più assist e salvataggi sulla linea che gol, ma Tammy è finalmente tornato protagonista sul pianeta Roma.
E questa non può non essere una splendida notizia per José Mourinho, che ha elogiato la prova del centravanti inglese dopo la sfida contro la Fiorentina. L’opaco finale di 2022, acuito dalla cocente delusione dell’esclusione tra i convocati dell’Inghilterra per il Mondiale in Qatar, sembra finalmente alle spalle mentre il 2023 promette di far tornare più spesso l’ex centravanti del Chelsea sulle prime pagine dei quotidiani sportivi. La sorpresa però è tutta nei numeri.
Finora, infatti, tolto il gol all’ultimo respiro realizzato contro il Milan allo scadere, valso un punto pesantissimo per i giallorossi, Abraham si è rivelato ancor più prezioso senza segnare: con il Bologna è stato protagonista di un salvataggio sulla linea con un colpo di testa da tre punti e poi con la Fiorentina ha realizzato una pregevole doppietta d’assist, confezionata ad hoc per Paulo Dybala.
È proprio accanto alla Joya che Tammy sta ritrovando la sua dimensione o forse ne sta scoprendo addirittura una nuova: non più da attore principale, acclamato dalle folle, ma da gregario, non più da artista della finalizzazione, in grado di sfiorare i 30 gol nella prima stagione in giallorosso, ma da operaio dedito alla causa comune, al bene primario.
Quando l’Olimpico impazzisce per l’argentino, Tammy è il primo ad abbracciarlo e Paulo se lo stringe come se non volesse mollarlo mai. Una “connessione” che può rappresentare una svolta tecnica e tattica per la Roma: il 10 e il 9 vicini, un centrocampo più coperto e la possibilità di puntare forte sulla loro empatia per portare la squadra in alto. (…)
Il post Instagram di Dybala conferma il tutto: «Sapevamo che non sarebbe stato semplice oggi, altra vittoria di qualità! contento per la doppietta e per l’ottima prestazione di squadra, bravi tutti. Un ringraziamento va soprattutto a Tammy». La risposta dell’inglese fa sognare i tifosi giallorossi: «My partner». Amico, socio, complice, Abraham si gode il rapporto con il 21, senza dimenticare il suo istinto primario di fare gol, che lo porta sempre a pensare ai suoi margini di miglioramento. Soprattutto in campionato, dove sono arrivate 4 reti a fronte di 18 presenze stagionali. (…)
Quella era una Roma che viveva e nutriva le proprie ambizioni con le giocate e i gol dell’inglese, quella attuale ha scoperto l’altra faccia di Tammy, con meno killer istinct sotto porta ma più visione periferica. Una serenità ritrovata anche per vicende personali: la compagna Leah è in dolce attesa, il fiocco blu è pronto a sconvolgere, in positivo, la quotidianeità del bomber inglese. (…)
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin