È il giorno di Tammy Abraham. Sarà lui il prossimo centravanti della Roma. Arriverà alle ore 13 a Ciampino, poi tampone di routine a Trigoria e subito le visite mediche di rito. Se non ci saranno intoppi, in serata dovrebbe anche arrivare la firma sul contratto che legherà il centravanti inglese alla Roma fino al 2026.
Il sì definitivo è arrivato ieri pomeriggio. Abraham era impegnato nel pomeriggio a Stamford Bridge in Chelsea-Crystal Palace (è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti). Nel frattempo Pinto era ancora indaffarato con Neil Fewings (l’agente del giocatore) e Federico Pastorello (la cui intermediazione si è rivelata decisiva per portare a casa l’operazione), cercando di accontentare tutti i desideri del giocatore.
Alla fine potrebbe diventare l’operazione più costosa di sempre della storia giallorossa. Il costo di Abraham dovrebbe essere di 42 milioni di euro più 3 di bonus (Schick nell’estate del 2017 arrivò per 42,5 milioni), costo il cui pagamento andrà dilazionato su un totale di 5 anni (con un “peso” di circa 8,5 milioni di euro a stagione). A questa bcifra bisognerà poi aggiungere un ingaggio altissimo, 5 milioni di euro più uno di bonus, che di fatto farà del centravanti inglese il giocatore più pagato di tutta la rosa.
Considerando poi le commissioni e l’intermediazione, è un’operazione che rischia di sfondare i 90 milioni di euro. Previsto anche un diritto di riacquisto del Chelsea a 80 milioni valido a partire dalla terza stagione. Non sembra invece che verrà inserita una clausola rescissoria. Oggi tornerà anche Tiago Pinto, che ha lavorato sulla possibile cessione di Diawara al Wolverhampton per 12milioni.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese