In pochi giorni Abraham è stato travolto dal calore di Roma. Vive ancora in albergo con la fidanzata e la sorella. Emozionati in tribuna domenica sera anche papà Anthony e mamma Marian. In questi primi giorni ha avuto poco tempo per allenarsi. Sta valutando dove prendere casa, è incerto tra la villa con piscina a Casal Palocco, dove vivono tanti compagni, o l’appartamento elegante all’Aventino dove ci sono Pinto e De Sanctis. Ha cominciato a fare amicizia con i compagni, in particolare quelli che parlano bene l’inglese come Reynolds e Smalling. Non sa una parola di italiano, ma ha cominciato a conoscere la nostra città a tavola: adora gli spaghetti. Potrebbe essere presentato venerdì e studierà italiano con l’interprete ufficiale della Roma: Claudio Bisceglia.
Ieri sera è finito l’isolamento e da oggi potrà allenarsi regolarmente con i nuovi compagni. E’ sceso in campo contro la Fiorentina dopo aver studiato i movimento della squadra sul display che Mourinho ha voluto a bordo campo. A fine partita ha ricevuto i complimenti dalla famiglia Friedkin presente al gran completo all’Olimpico per la prima volta. Per Abraham è stata una prima notte giallorossa difficile da dimenticare. Mourinho gli aveva chiesto di dare tutto fino a quando ce l’avesse fatta e Tammy non si è tirato indietro.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo