La buona notizia, per Abraham, è che l’infortunio alla spalla sinistra che lo ha costretto ad uscire dal campo prima della fine a Udine, non ha lasciato particolari strascichi. Ieri, due giorni dopo la botta, il calciatore e lo staff medico della Roma hanno fatto un punto della situazione e dopo un’attenta valutazione hanno deciso che non c’è bisogno di fare ulteriori esami strumentali. Il numero 9 è quindi abile e sarà convocato per la gara d’esordio di Europa League di domani sera (ore 18.45) a Razgrad con i bulgari del Ludogorets.
Non è detto però che l’inglese giocherà dal primo minuto, anzi è più che probabile che parta dalla panchina per lasciare spazio a Belotti, al suo esordio da titolare in maglia giallorossa. Non è un buon momento per il capocannoniere della passata stagione, in cui ha realizzato 27 reti tra campionato e coppe. Il gol segnato a Torino contro la Juventus è stato pesantissimo perché ha evitato ai giallorossi la sconfitta, ma finora è rimasto un episodio isolato dentro a prestazioni in cui non ha brillato particolarmente, ad eccezione della gara casalinga con il Monza in cui ha partecipato ad entrambe le reti messe a segno da Dybala.
Mourinho lo pungola (“Ha giocato una partita orribile“, ha detto dopo la gara e il gol contro la Juventus) e lo coccola (“Ha giocato come voglio io, è il mio Tammy“, il suo pensiero dopo la vittoria col Monza), consapevole che quest’anno ha un’arma in più da giocarsi, che risponde al nome di Belotti.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini