Tammy il cinque, e magari anche tre punti per la Roma contro una big a due anni di distanza dall’ultima volta. Domani contro l’Atalanta Abraham cerca il quinto gol in serie A (cercando di evitare il nono palo stagionale) in una sfida che per lui ha un sapore particolare. In estate, infatti, l’inglese è stato a un passo dai bergamaschi che lo avevano messo nel mirino per sostituire Zapata. Poi all’Inter, al posto di Lukaku, è finito Dzeko. E Abraham ha preso la via di Roma dove ha riabbracciato Mourinho. «È un esempio di cosa siamo e di cosa non possiamo essere. Conosciamo il ragazzo da tempo, ma costo del cartellino e ingaggio sono da grande club», sentenziò il presidente Percassi.
E quindi da Roma. A vedere la classifica oggi non sembrerebbe così. E pure i numeri dei due bomber sono evidenti: 4 le reti di Abraham in campionato, già nove quelli di Zapata. A mancare, rispetto al colombiano, sono le marcature contro le grandi. Al momento, infatti, Tammy ha marcato visita con Lazio, Milan, Napoli e Juve (dove un gol regolare gli è stato annullato). Duvan è risultato decisivo in tutte le partite sopra menzionate con gol e assist. Merito soprattutto di un gioco di squadra collaudato che nella Roma di Mourinho stenta a decollare.
Domani, in un sabato per niente qualunque, Abraham è chiamato a suonare il primo squillo in un big match. L’inglese giocherà al fianco di Zaniolo mentre in difesa dovrebbe recuperare Smalling che ieri ha svolto gestione individuale programmata. Avanza l’ipotesi, infine, di un cambio sede amministrativa per il club visto che i Friedkin sembrano seriamente interessati a una mega-struttura da 3000mq in zona Laurentina. Staremo a vedere.
FONTE: Leggo – F. Balzani