L’operazione è iniziata subito, anche prima del previsto. Ieri, infatti, i Friedkin hanno rastrellato sul mercato una prima parte delle azioni flottanti, con un esborso economico di sei milioni di euro. Ogni azione, di conseguenza è stata pagata 0,4228 euro, il che ha fatto già lievitare la quota dell’azionista di maggioranza dell’86,8% all’87,75%. L’obiettivo della proprietà giallorossa è il controllo dell’intero pacchetto azionario, in subordine con il raggiungimento della soglia del 95%, minimo indispensabile per il delisting.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese