Stallo alla messicana. Il magnate texano Dan Friedkin sarebbe ancora interessato al brand Roma, ma le condizioni di mercato non sono più le stesse di pochi mesi fa. Ad aver “raffreddato” l’interesse del tycoon è soprattutto l’impatto devastante del Coronavirus. I conti della Roma in questo momento infatti sono in grave perdita e necessitano di una iniezione fresca di liquidità. Una robusta ricapitalizzazione (più di 150 milioni di euro) per risanare e riequilibrare il bilancio aziendale.
La strada più suggestiva per risanare la situazione giallorossa potrebbe essere la trasformazione del club in una società ad azionariato diffuso (aperta ai tifosi come il Barcellona, il Real Madrid o il Bayern Monaco), trasformando, di fatto, l’AS Roma nella prima public company del calcio tricolore. Un progetto che lascerebbe un segno tangibile nella storia del club capitolino.
FONTE: Il Corriere dello Sport – M. Vulpis