Oggi alle 13 a Istanbul prenderà forma la prima parte dell’itinerario della Roma nella prossima Europa League. Ieri sera si sono conclusi i preliminari e si è completata la lista delle 32 squadre che prenderanno parte ai gironi della competizione nell’edizione 2022-23.
Tra quelle, nelle palline roteanti nelle urne ci sarà anche la Roma inserita in prima fascia in virtù del miglior ranking Uefa (11° posto) e del trionfo dello scorso anno in Conference League, evitando dunque il rischio di incontrare le due temibili squadre di Premier League Arsenal e Manchester United, almeno fino alla fase a eliminazione diretta della competizione. A completare la prima urna ci saranno la Lazio di Sarri, il Braga, la Stella Rossa, la Dynamo Kiev e l’Olympiacos che ieri ha agguantato la qualificazione ai rigori.
È dalla seconda fascia che arrivano le insidie maggiori per la squadra di Mourinho. Lì, tra le altre, ci saranno gli olandesi del Feyenoord: una squadra che ai romanisti non può che far tornare in mente i dolcissimi ricordi della finale di Tirana dello scorso 25 maggio, ma che rappresenta comunque un avversario esperto in questo contesto e sempre ostico da affrontare.
Da tenere d’occhio sempre nell’urna numero due anche il Psv (eliminato ai preliminari di Champions League), le francesi Rennes e Monaco e la Real Sociedad che non ha iniziato bene il suo campionato ma lo scorso anno ha portato a termine una grande stagione.
A chiudere, avversari largamente alla portata dei giallorossi come Ludogorets e Malmo arrivate dalle qualificazioni e il Qarabag, eliminato dalla corsa ai gironi di Champions. Qualche pericolo può arrivare anche dal Fenerbahce (una trasferta in Turchia sempre insidiosa) e dal Bodø/Glimt che la Roma ha ben imparato a conoscere nella scorsa Conference League. (…)
FONTE: Il Romanista – L. Frenquelli