Ibanez si prende la difesa della Roma. Arrivato nel mercato di gennaio in sordina, si è messo in luce dopo la ripartenza del campionato, tanto da saltare, dal 24 giugno, soltanto la partita con il Milan per scelta tecnica e quelle contro Spal e Fiorentina per un fastidio muscolare. Per il resto sempre presente. Tra l’altro, nella giovane difesa giallorossa è quello con i piedi più delicati in fase di impostazione e non ha mai paura di giocare il pallone in modo pulito.
E questo ai compagni piace. Così come apprezzano la cattiveria agonistica quando serve: in Roma-Juventus è stato il giocatore che ha vinto più contrasti diretti (3) e quello che, tra i padroni di casa, ha intercettato più palloni (3). Quando occorre non ha timore nel forzare la giocata e questo è sinonimo di personalità. Anche per questo per la Roma è un punto fermo.
FONTE: La Gazzetta dello Sport