Un viaggio che potrebbe diventare lo spartiacque del mercato giallorosso. Perché a Tel Aviv potrebbe prendere forma un altro pezzo della Roma voluta con tutte le forze da José Mourinho.
Prima con Dybala – che domani sera giocherà in maglia giallorossa davanti al pubblico di Haifa – contattato in prima persona e convinto ad accettare il progetto dei Friedkin, e poi con Georginio Wijnaldum. Lo Special One ha messo lo zampino anche nella trattativa per il centrocampista del Paris Saint-Germain, che nelle prossime ore subirà l’accelerata definitiva.
Ieri i contatti tra Tiago Pinto e Luis Campos – uomo mercato dei francesi – sono proseguiti, ma non è ancora stata trovata un’intesa sulla questione del pagamento del primo anno di stipendio. I parigini infatti vorrebbero contribuire il meno possibile all’ingaggio del centrocampista ma, vista la necessità di cedere i fuori rosa, è possibile che l’intesa possa essere trovata già nell’incontro inprogramma nelle prossime ore nella capitale israeliana dove oggi sbarcherà anche il PSG che domenica sera si giocherà la Supercoppa di Francia contro il Nantes.
Shomurodov, contrariamente a quanto dichiarato dal club a inizio mercato, è destinato a lasciare Trigoria nell’attuale finestra di mercato. Per questo il gm giallorosso, intento a definire l’affare Wijnaldum, segretamente sta già pensando ad un sostituto.
Il nome che sembra mettere d’accordo tecnico e dirigenza è quello di Andrea Belotti, svincolato e alla ricerca dell’ultimo contratto importante della carriera, che incarnerebbe il giocatore perfetto per far rifiatare Abraham o all’occorrenza essere utilizzato in partite dove le sue caratteristiche potrebbero incidere maggiormente.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti