La Roma c’è eccome su Piatek. Altro che. Non è vero che non rientra nei piani della Roma. Ci sono prove circostanziate. La prima telefonata di Monchi a Giuffrida risale al 17 settembre scorso, il giorno dopo il quarto gol realizzato in serie A, contro il Bologna. Il giovane polacco, intuizione di Giuffrida, che lo ha proposto al presidente del Genoa Preziosi, aveva già segnato anche quattro gol in una sola partita di Coppa Italia contro il Lecce. Da allora i dirigenti giallorossi hanno mantenuto vivo il contatto, sia con Monchi che con Massara. Giuffrida fa base a Roma, anche se ha molti contatti anche all’estero. Con lui la Roma avrà sempre un canale preferenziale. L’ultima operazione che ha fatto con i dirigenti romanisti è stata quella della cessione di Skorupski al Bologna, che ha portato sei milioni più Mirante. L’esplosione di Piatek ha destato l’attenzione di tutti i più forti club europei e numerose proposte sono arrivate anche ai procuratori polacchi della “Fabrika Football”, l’agenzia che gestisce il ragazzo. Acquistato per quattro milioni, la prossima estate sarà uno degli uomini mercato.
IN TESTA – Il Napoli si è mosso per primo. Lo ha fatto personalmente il presidente Aurelio De Laurentiis, che ha alzato il telefono e ha chiamato Preziosi. Ha offerto prima 25 milioni, poi visto Monchi non molla il polacco. C’è un canale preferenziale con il suo agente che Piatek continuava a segnare, ha fatto un rilancio da 30-35 milioni. Preziosi non si è impegnato, ma ha detto al presidente del Napoli che ascolterà lui prima di prendere qualsiasi decisione. Confermato che Piatek non si muoverà a gennaio, confermato anche che su di lui ci sono forte anche Atletico Madrid, Borussia Dortmund e Barcellona. Stasera il centravanti è partito dalla panchina, Lewandowski in Polonia è un’istituzione, ci sono gerarchie da rispettare. Ma in tribuna c’erano molto emissari, arrivati con la speranza di vederlo anche a partita in corso[…]. […]Piatek piace anche a Inter e Juventus che lo stanno seguendo, ma Napoli e Roma si sono mossi prima.