La vendetta è completa. Un anno dopo l’eliminazione ai quarti da parte dell’Inter, la Roma Primavera si riprende la finale di Coppa Italia proprio dalle mani dei nerazzurri. I giallorossi volano verso il primo traguardo stagionale battendo 2-1 i rivali in trasferta, dopo l’1-0 dell’andata. Una vittoria soffertissima al termine di una partita dominata dai padroni di casa, che soprattutto nel primo tempo, non lasciano respirare la Roma, incapace di superare la linea di centrocampo.
Ci vogliono una traversa e un superlavoro di Crisanto per impedire ai nerazzurri di passare in vantaggio e anche nella ripresa l’Inter non sembra mai soffrire il gioco giallorosso. La Roma però si dimostra cinica quanto basta e alla prima occasione passa in vantaggio: Tumminello approfitta di uno scivolone di Gravillon per servire Soleri che a porta vuota non sbaglia. L’Inter non ci sta e riesce nei minuti finali a riportare la gara in parità con un grande gol di Pinamonti.
Ma è nel recupero che i giallorossi trovano il gol che significa finale: Tumminello salta in velocità Gravillon e da posizione decentrata trafigge Di Gregorio. Esulta De Rossi: «È stata una grande prova della squadra, sotto tutti gli aspetti». La finale mancava da due anni, dal derby perso con la Lazio: questa volta toccherà all’Entella. «È una squadra fortissima a livello giovanile, sarà una gran bella partita».