Nel bagaglio che Mauro Baldissoni si è portato dall’Italia per il suo blitz a Miami, lo spazio più voluminoso è stato riservato all’agenda. Tanti i punti all’ordine del giorno che il direttore generale della Roma ha presentato a James Pallotta. Un elenco che al primo posto vedeva gli ultimi aggiornamenti, dopo l’incontro con il sindaco Virginia Raggi, riguardanti il nuovo stadio, la creatura che tanto sta a cuore al proprietario della società giallorossa. Baldissoni, sbarcato al Miami International Airport nel pomeriggio di lunedì, quando in Italia era già notte, si è subito incontrato con il proprietario/presidente, ma la riunione ha cominciato a svilupparsi in maniera più sostanziosa nella giornata di ieri. Con Baldissoni che dovrebbe trattenersi fino a venerdì a South Beach, subito dal primo contatto il lungo meeting ha cominciato a dipanarsi attraverso i punti chiave. Con Pallotta e Baldissoni, c’era Alex Zecca, da tempo fidatissimo braccio destro del presidente ed era atteso anche David Ginsberg, il manager che da un anno è responsabile del dossier Tor di Valle, che rappresenta il punto chiave del viaggio del direttore generale. Una riunione che, nel primo giorno, si è prolungata diverse ore, intensa al punto che Mr. Pallotta e i suoi collaboratori non si sono nemmeno fatti vedere nei locali dove abitualmente c’è il break per la colazione e il pranzo, a cominciare dal ‘bar di casa’, a due passi dalla sua residenza, il Sunset Juice Cafe di Alton Road, sede, ormai diventata storica (c’è anche il Roma Club), delle prime chiacchierate con Luciano Spalletti proprio un anno fa. Questa volta invece niente espresso italiano, almeno nella mattinata di ieri.
LO SCHERZO – E pur senza un contatto diretto l’impressione è che partendo proprio dallo stadio, l’umore del presidente si sia spostato verso il ‘sereno’ al punto da scherzare quando gli abbiamo chiesto, attraverso un sms, se c’erano delle novità. «Quali novità? – la sua prima reazione – sono con Mauro adesso». E insistendo ancora sulle possibili news che potevano essere in arrivo per la Roma e i romanisti tra stadio, main sponsor, mercato e tutto il resto che sta bollendo nella pentola giallorossa, Pallotta ha risposto con una domanda: «Su Mauro che lascia per la Juve?». Una battuta per alleggerire la curiosità che avvolge la Roma in questo momento.