José Mourinho spinge, Andrea Belotti – o comunque una punta di livello – a tutti i costi. Salernitana-Roma ha dato un segnale inequivocabile: allo Special, tre attaccanti titolari (Dybala, Zaniolo, Abraham) non bastano, ne serve un altro e “questo altro” è proprio il Gallo, quel calciatore in grado – per dirla alla Mourinho – di «uccidere le partite in bilico», appunto, come quella di domenica. All’Arechi, Felix e Shomurodov sono rimasti in panchina, mentre uno come l’ex capitano del Toro sarebbe entrato al posto di Abraham. Una decisione plateale, che di certo non è passata inosservata: il messaggio è arrivato ma del resto era noto anche prima. Tre punte titolari e due attaccanti all’altezza in panchina, questo il volere di Mourinho, che vuole costruire una Roma ambiziosa e non smette di ricordare alla proprietà un altro sforzo dopo speso sul mercato “solo” sette milioni di euro. Belotti sarebbe un altro parametro zero, è vero, ma l’inghippo economico è sulla cessione Shomurodov, che è in uscita e dovrà per forza esserlo a titolo definitivo visto che l’uzbeko, poco più di un anno fa, è arrivato alla Roma per diciotto milioni di euro.
La Roma vorrebbe privarsi anche di Afena Felix (lo vuole la Salernitana), anche in prestito, e lasciare ElSha e Belotti a completare il parco attaccanti, già corposo e di qualità nel numero dei titolari. Al momento, Pinto deve piazzare anche Kluivert, che sta trattando con il Fulham. La giornata di oggi potrebbe portare novità sul fronte Belotti, perché la Roma sentirà (o vedrà) il Bologna. A Trigoria non confermano alcun appuntamento ma è chiaro che per definire una trattativa, non è necessario vedersi fisicamente. Nel frattempo Belotti aspetta e rifiuta anche offerte migliori rispetto alla Roma, come quelle del Galatasaray e Nizza. Il suo primo obiettivo è restare in Italia e con la Roma è in parola da tempo: lui sa che i giallorossi entro la fine del mercato, e non manca tantissimo ormai, uno sforzo lo faranno, ma è ovvio che per il Gallo non esiste solo la Roma e viceversa. In giro ci sono altre punte di livello in attesa di squadra. Un altro è Mauro Icardi, che guadagna dieci milioni netti a stagione e rischia di scendere tra i dilettanti parigini. Altra operazione alla Wijnaldum? Per ora è un sogno di fine estete. L’obiettivo vero è Belotti, restando sulla terra.
FONTE: Il Messaggero – A. Angeloni
SALERNITANA-ROMA Le pagelle (di Roberto Molinari)