Per far capire quanto i tifosi della Roma ieri aspettassero Andrea Belotti, basta pensare che, durante tutta la giornata, tra social e whatsapp, giravano fantomatici biglietti di treno che garantivano lo sbarco dell’ex Torino alle stazione Termini.
Niente di fatto. per ora, perché Felix non è ufficialmente un giocatore della Cremonese e quindi Belotti non può ancora diventare giallorosso. Il tempo, però, stringe: perché l’attaccante non ce la fa più a restare fuori e ad allenarsi da solo (lavora con uno | staff personalizzato) e Mourinho non vede l’ora di averlo a disposizione.
Anche perché, con lui la Roma aumenta le possibilità di cambiare pelle o dall’inizio o in corsa, per sbloccare il risultato o, se dovesse esserci bisogno, recuperare. Per prima cosa, Belotti garantirebbe ad Abraham di giocare meno partite e di essere, quindi, sempre fresco dal punto di vista fisico. Il Gallo può essere anche la spalla di Abraham quando Mou deciderà di giocare con le due punte: 3 4-1-2 o 3-5-2, invece che con i due trequartisti.
Rigorista, Belotti ama calciare da fermo e ama lanciare i compagni. caratteristica che negli anni, gli ha attirato più di qualche critica per la troppa generosità e di conseguenza, a tratti, la scarsa lucidità davanti al portiere avversario.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli