E tre. Zaki Celik ieri, intorno alle quattordici e trenta, con un volo proveniente da Istanbul, è sbarcato a Fiumicino, atteso da un’auto della società giallorossa, iniziando così la sua avventura con la Roma. Una scelta, quella della maglia giallorossa, alla quale il giocatore aveva detto sì sin dal mercato del gennaio scorso, quando Pinto già aveva provato a portarlo a Trigoria.
All’epoca, le eccessive richieste del Lille (15 milioni) avevano costretto il ds romanista a rinviare a cifre più accettabili l’acquisto del giocatore. Così è stato, con Celik, giusto sottolinearlo, che ha preferito la Roma pur a fronte di altre offerte superiori.
L’esterno destro della nazionale turca, subito dopo le fotografie e i sorrisi di rito, accompagnato dai suoi procuratori, si è trasferito a Villa Stuart per sostenere le visite mediche (durate oltre tre ore, tutto ok) per poi trasferirsi in un albergo nel centro di Roma e vivere la sua prima serata romana. Mentre il turco si stava godendo le sue prime ore nella capitale,
Tiago Pinto a Trigoria stava definendo i dettagli di un accordo che, dopo una lunga trattativa, era stato trovato tre giorni fa. Celik, che aveva un contratto con il Lille in scadenza il trenta giugno del prossimo anno, arriva alla Roma in cambio di una cifra di circa sette milioni, piccoli bonus e una percentuale (il quindici per cento) su un’eventuale futura rivendita.
Con il giocatore già da tempo era stato trovato un accordo per l’ingaggio: cinque anni di contratto per uno stipendio annuo di due milioni di euro lordi. Al netto Celik incasserà un milione e quattrocentomila euro, visto che la sua provenienza dall’estero consentirà al club giallorosso di usufruire dei vantaggi del decreto crescita che dimezzano le tasse. Stamattina, come detto, il turco si presenterà a Trigoria, firmerà il contratto e poi comincerà la sua avventura con la Roma.
Se avesse voluto avrebbe avuto anche la possibilità di proseguire le vacanze per qualche giorno (nel dopo campionato è stato impegnato con la sua nazionale con cui ha giocato trentadue volte segnando due reti), ma ha preferito tuffarsi subito nel mondo della Roma. Sempre oggi conoscerà Mourinho e una parte dei suoi nuovi compagni. (…)
FONTE: Il Romanista – P. Torri
SERIE A Salernitana-Roma il 14 agosto, con la Juve sabato alle 18.30