Questo Bologna oggi, potendo scegliere, proprio non ci voleva. Si tratta di spendere energie preziose, indispensabili per giovedì prossimo a Leverkusen, ma Mourinho non può scegliere di far riposare la squadra, può solo decidere come e dove fare giocare i suoi uomini. Quelli da alternare, gli altri che ne hanno ancora e qualche bambino, a dare il cambio.
E, in tutto questo, deve anche tentare di vincere. È difficile, lo sappiamo, ma tutto si può sognare con Josè, perché Mourinho logora chi non ce l’ha. Tutto con lui è possibile. Se prendete la gara contro il Bayere la confrontate con quella pareggiata con il Milan scoprirete che sono tatticamente due fotocopie Roma in palese inferiorità per le assenze, ha incartato allo stesso modo gli avversari. E poi ha preso il sopravvento ed ha colpito.
Più fortunato il Milan del Bayer, ma la Roma che da tutto può superare enormi difficoltà. Vale anche per oggi e, speriamo, per giovedi. Mou conquista ed emoziona e anche, diciamolo chiaro, attira l’antipatia preconcetta dei mediocri. Speriamo sinceramente che la proprietà faccia tutto il possibile per tenerlo al comando. Del resto, conviene: se progetti uno stadio nuovo, qualcuno che ci porti i tifosi entusiasti è necessario. Dopo gli altri soprannomi ecco anche José il Buttadentro.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori