Stipendio Lina Souloukou – Dallo scorso 18 aprile, la Roma ha un nuovo amministratore delegato: si tratta di Lina Souloukou, ex CEO del club greco dell’Olympiakos, nominata dal club giallorosso dopo la decisione di separarsi dal precedente ad Pietro Berardi.
Classe 1983 e nata a Larissa in Grecia, dopo gli studi in legge con una specializzazione in Diritto dello Sport (durante i quali tra l’altro ha lavorato presso il Dipartimento per il controllo antidoping dei Giochi Olimpici di Atene 2004) con anche un Master in Diritto e Management dello Sport presso l’Università Politecnica di Madrid, Souloukou ha intrapreso la sua carriera nel calcio, nel quale lavora da oltre 15 anni.
Nel 2016 è entrata a far parte dell’Olympiacos come Head of Institutional and Legal Affairs e più di un anno dopo è diventata General Manager, prima di venire nominata CEO nel 2018, ruolo che ha ricoperto fino a giugno 2022. La manager nel 2019 era stata nominata membro dell’Executive Board dell’ECA, posizione che tutt’oggi ricopre.
Quanto guadagna il nuovo amministratore delegato della Roma? Nelle scorse settimane è andata in scena una riunione del Consiglio di Amministrazione del club giallorosso, chiamato ad approvare la nomina appunto di Lina Souloukou come nuovo ad, come si legge da documenti che Calcio e Finanza ha consultato.
Nel verbale del CdA, vengono sottolineate le cariche (amministratore delegato e direttore generale), oltre che le responsabilità che riguardano principalmente la gestione e lo sviluppo della società, oltre che nel “progetto strategico relativo alla costruzione del nuovo stadio”. Inoltre, i poteri riguardano, tra gli altri temi, la stipula e la sottoscrizione di contratti fino a 500mila euro per la gestione della società e fino a 3 milioni di euro per contratti di prestazione sportiva, oltre che la delega per rappresentare il club giallorosso nelle relazioni con le associazioni sportive (non a caso nei giorni scorsi ha fatto il suo esordio in una assemblea della Lega Serie A).
Per il ruolo, si legge, Lina Souloukou avrà una remunerazione fissa pari a 800mila euro netti come amministratore delegato e ulteriori 50mila euro netti come direttore generale, con inoltre una percentuale che va dal 50% al 75% della remunerazione fissa come remunerazione variabile legata al raggiungimento di determinati obiettivi/kpi. Inoltre, sono previsti alcuni benefit come una indennità di alloggio (importo lordo annuo pari a 125mila euro) e sei biglietti aerei andata e ritorno tra Roma e Atene per la famiglia ogni anno.
FONTE: Calcio&Finanza