Cosa sono quelle pozze sull’erba, è stata forse colpa del breve acquazzone pomeridiano? L’impressione si è avvertita nitida all’Olimpico, sia prima del fischio d’inizio che dopo l’intervallo. Soprattutto sulle due trequarti, il campo sembrava appesantito. In realtà l’intento era opposto, si precisa richiesta di Paulo Fonseca.
L’allenatore della Roma tende proprio a sfruttare le zone centrali per costruire l’azione: voleva quindi un terreno più rapido per la circolazione del pallone. Di conseguenza ha fatto innaffiare il terreno più del solito. Il risultato poi non gli ha dato ragione ma l’espediente verrà ripetuto nelle prossime partite casalinghe.
Non domenica nel derby, dal momento che è la Lazio la padrona di casa per calendario. L’abitudine di innaffiare i campi è abbastanza comune tra gli allenatori che predicano calcio offensivo. Ma la quantità di centimetri cubi d’acqua desiderati da Fonseca ha superato la media, tanto da generare effetti visibili anche dalle tribune.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida
https://youtu.be/tT4kRGE361w