La ricorda bene quella partita?
«È stata una festa, abbiamo pareggiato ma è stato come se avessimo vinto».
Vi siete sentiti in anticipo campioni d’Italia? «Capello non ce lo ha permesso, è stato bravo a gestire la situazione. Ci ha rimessi sulla giusta strada».
Qual era il vostro segreto? «Il gruppo unito, è più importante dei singoli. Anche se noi avevamo grandi uomini e grandi giocatori, infatti la partita l’hanno risolta Nakata e Montella».
Totti la vuole ancora portare a lavorare con lui? «Con Francesco c’è un’amicizia da 25 anni, abbiamo vinto tante battaglie, perlui ci sarò sempre».
Se il campionato dovesse riprendere, dove può arrivare la Roma? «La Roma ha una rosa da prime quattro, se non dovesse centrare la qualificazione in Champions sarebbe una piccola delusione. Ma io punto su Fonseca»
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini