Servirà un altro po’ di tempo per vedere Xhaka con la maglia della Roma. Da diverse settimane il nome del centrocampista svizzero è stato individuato come rinforzo principale per la mediana giallorossa, ma per ora l’Arsenal continua a fare muro a fronte dell’offerta da circa 15 milioni di euro presentata da Tiago Pinto, che ha già incrementato notevolmente la proposta della Roma, partita inizialmente da una base di 10 milioni. I Gunners, anche in virtù del buon Europeo disputato dal classe 1992, non hanno intenzione di abbassare le pretese: per dare l’ok alla cessione vogliono un bonifico da 20 milioni, anche per finanziare l’operazione per Sambi Lokonga dell’Anderlecht, per il quale è stato definito un accordo per una cifra molto vicina a quanto chiesto ai capitolini per Xhaka.
Probabilmente per effettuare l’affondo decisivo a Trigoria stanno aspettando di trovare una quadra con il Lille per Olsen – dalla dirigenza francese però smentiscono seccamente che sia in piedi una trattativa per il suo trasferimento, da capire chi bluffa – e con il Nizza per Kluivert, che in un primo momento aveva detto no al club della Costa Azzurra. Una volta piazzati altri due esuberi potrà essere fatto un passo in avanti verso gli inglesi, con un andamento della negoziazione simile a quanto successo con Rui Patricio e il Wolverhampton.
In entrata, aspettando eventuali sviluppi sulle situazioni di Dzeko e Florenzi, che se dovessero ricevere delle offerte partirebbero, la sensazione è che il nome per sostituire l’infortunato Spinazzola sulla fascia sinistra sia rimasto ancora segreto tra le decine di giocatori offerti a Pinto, che si sta appoggiando molto ai consigli di Mourinho nelle decisioni di calciomercato, con l’allenatore che passa intere giornate a Trigoria per preparare la prossima stagione (la rivoluzione tra droni e analisi tattiche in campo è stata apprezzata dal gruppo, che spesso trovava pesanti le sedute nella sala video).
Nel frattempo, dopo i comunicati del Marsiglia degli scorsi giorni, anche la società dei Friedkin ha ufficializzato la cessione di Pau Lopez in Francia: il prestito sarà oneroso per 720mila euro, con bonus per un massimo di 500mila euro, mentre è stato inserito un diritto di riscatto, che si trasforma in obbligo di acquisto a titolo definitivo per 12 milioni di euro nel caso in cui il portiere disputerà 20 partite tra tutte le competizioni. Pinto porta avanti il suo piano di uscite senza sosta: il vero colpaccio sarebbe quello di riuscire a definire un accordo per Pastore al Monaco, sgravando il bilancio di un costo annuo di 12 milioni.
Vicino all’addio anche il giovane Tommaso Milanese, non convocato per il ritiro e inserito nell’elenco degli esuberi. La squadra favorita per prenderlo sembrava fino a pochi giorni fa la Sampdoria, ma i problemi nel tesserare il nuovo ds Faggiano hanno permesso il prepotente inserimento di Sabatini e del Bologna, balzato in pole position per acquistare il giovane, che piace anche al Torino.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora