Della possibile cessione della As Roma da parte di Dan Friedkin si parla ormai da qualche settimana, così come è noto il nome del possibile acquirente, ossia l’imprenditore italiano Raffaello Follieri. Perché però questa operazione possa fare qualche passo avanti servirà che si avverino alcune condizioni. La prima è che effettivamente l’imprenditore statunitense decida di cedere il controllo della squadra di calcio capitolina, condizione necessaria che al momento non sembra però così d’attualità.
Al momento però ci sono alcune partite extra calcistiche che potrebbero cambiare di molto lo scenario di riferimento. La prima è quella per la costruzione dello stadio. Friedkin attende risposte e in caso l’iter per la realizzazione dell’infrastruttura dovesse sbloccarsi difficilmente cederebbe il controllo della Roma. Altro aspetto è il risultato del campionato, o meglio le possibilità che la Roma l’anno prossimo giochi la Champions League.
Qualificarsi garantirebbe una serie di introiti che potrebbero portare gli attuali proprietari a voler restare al timone, ma al momento la Champions League non è così certa, anzi. Per tutti questi motivi è quasi scontato che le trattative si faranno più concrete solo a partire da giugno, quando sarà chiara la posizione nelle coppe internazionali della Roma per la prossima stagione. Il tutto considerando che Follieri si sarebbe già reso disponibile all’acquisto anche in caso non dovesse andare in porto l’iter per la costruzione del nuovo impianto.
FONTE: Milano Finanza – M. Follis