I numeri del crac economico sono terrificanti: per la sola serie A l’ipotesi del buco va dai 700 agli 800 milioni di euro. L’advisor della Federcalcio, Openeconomics, ha immaginato tre scenari: il primo, ormai da scartare, prevedeva la possibilità che i campionati ripartissero con il pubblico negli stadi; il secondo prevede la fine del torneo a porte chiuse con danno stimabile in 294 milioni di euro, oltre le perdite previste a eventi normali che ammontavano a 290 milioni (totale, quindi, di 584 milioni di buco); il terzo con campionati chiusi senza essere terminati e quindi col rischio di un altro -215 milioni (mancato incasso dalle tv) con totale che arriverebbe a 799 milioni di rosso. Sarebbe un danno enorme per un movimento che genera ogni anno 5 miliardi di fatturato e che versa 1,3 miliardi fra contributi fiscali e previdenziali allo Stato.
FONTE: Il Messaggero – R. Buffoni