Era importante ripartire con il piede giusto, iniziare l’anno così come si era concluso: con un successo per mantenere un piede in quel podio che può ipotizzare cose interessanti per il futuro. E la Roma di Fonseca lo ha fatto contro la Samp di Ranieri piombata a Roma nell’acquitrino dell’Olimpico per smontare più che costruire.
Sono serviti settantadue minuti di dominio, però poi alla fine ha prevalso la maggior qualità degli uomini di Fonseca che hanno ritrovato tutto lo smalto del Karsdorp vecchia maniera che, una volta messi gli infortuni alle spalle, ha fatto ricredere molti romanisti.
Tifosi che continuano a scoprire, gara dopo gara, tutto il talento del giovane Villar in crescita esponenziale. Il colpo decisivo porta comunque la firma del solito Dzeko, che fa ancora una volta tanto lavoro nero e alla fine “spinge”, da attaccante vero, la palla in fondo al sacco per il gol che vale tre punti belli pesanti.
FONTE: Il Tempo – T. Carmellini