Veretout al Marsiglia, Villar molto vicino alla Sampdoria, Carles Perez al Celta Vigo. E poi, ancora: Kluivert che ragiona tra Premier e Serie A, Shomurodov che ragiona e basta, Diawara che non sembra avere – ancora – intenzione di muoversi e il croato Coric che fa i video.
Tra situazioni più o meno chiare si muove anche il mercato in uscita della Roma. È chiaro che non è appassionante come quello in entrata ma, per certi versi, è altrettanto importante. Perché è anche dalle cessioni che la Roma può, o potrà avere, un ulteriore tesoretto da investire.
Il primo è praticamente un giocatore del Marsiglia, anche se manca ancora l’ufficialità. Veretout andrà a titolo definitivo per 11 milioni più 4.5 di bonus così divisi: due dipenderanno dalle sue prestazioni e dalle presenze, 2.5, in due anni, dalla qualificazione alla Champions del Marsiglia.
Villar, invece, punta a restare in Italia, dopo l’esperienza poco felice al Getafe, ed è molto vicino al prestito con obbligo di riscatto alla Sampdoria. Nel suo caso il problema non è l’ingaggio, perché guadagna intorno al milione, ma la certezza che il prestito diventi poi acquisto definitivo (per una cifra non inferiore agli 8 milioni).
Perez, invece, è vicino al Celta Vigo: si può chiudere già in giornata. Non ci sono stati, ancora, passi in avanti per Shomurodov e Kluivert. Piacciono entrambi al Torino, il primo interessa, e molto, al Bologna, il secondo ha offerte dalla Premier League, ma la trattativa con il Fulham, nonostante il viaggio di Pinto a Londra, non è ancora decollata del tutto.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli