Due torte di compleanno a Trigoria, una invece la sera con la famiglia e gli amici. In mezzo un allenamento a tre giorni dalla sfida delicatissima contro il Napoli. Anche per questo un emozionato José Mourinho ieri mattina ha soffiato velocemente le candeline nello spogliatoio, saltando i convenevoli e invitando tutta la squadra a concentrarsi sul campo: “Ma quale discorso… Andiamo a lavorare che domenica c’è la partita“, ha detto il tecnico. Mourinho ieri ha cercato di rendere normale la mattinata al Fulvio Bernardini, ma i suoi sessant’anni sono stati più che speciali. Per tutta la giornata.
Una prima sorpresa è arrivata nello spogliatoio con la squadra e lo staff a cantargli gli auguri. Davanti a lui una torta giallorossa: la sua immagine con la Conference League e l’immancabile scritta “Tanti auguri Special One!“. Ha spento le due candeline, poi il taglio della torta, e la fetta – come un anno fa – consegnata al capitano sotto gli occhi del suo vicino di armadietto, Zaniolo. Nello spogliatoio presente tutta la squadra, compreso Karsdorp che ha applaudito il tecnico facendogli gli auguri. A fine allenamento la seconda torta, una vera e propria sorpresa: il tecnico è stato portato nella sala Champions (quella utilizzata per le conferenze stampa) dove tutti i dipendenti di Trigoria lo hanno festeggiato, anche con un video trasmesso sugli schermi.
Festeggiamenti anche fuori dal Fulvio Bernardini, con tanti tifosi che hanno aspettato che lo Special One uscisse per strappare una foto e fargli personalmente gli auguri per i suoi sessant’anni. “Devo dire che è un giorno bellissimo. Mi ha fatto piacere ricevere tantissimi messaggi d’affetto, molti da persone che non conosco. Quando ti scrivono gli amici fa piacere ovviamente, ma è anche normale, sentire così tanto affetto da quelli che non conosci è bellissimo“.
E di affetto Mou ne ha ricevuto tanto. Dalla mattina fino alla sera, i social sono stati invasi di messaggi per “Mister 26 trofei”, con il suo hashtag in tendenza per tutta la giornata. Non solo dai tifosi romanisti, ma anche da tante squadre di Serie A oltre che da Inghilterra e Spagna.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin