Nico, non andare alla Juventus“. La pura e innocente richiesta di un piccolo tifoso giallorosso descrive al meglio l’atmosfera che si respirava ieri a Trigoria attorno a Nicolò Zaniolo. Nel primo giorno di raduno della Roma di José Mourinho, i riflettori erano tutti puntati su di lui: accompagnato dal papà Igor, inizialmente ha tirato dritto, ignorando i tifosi presenti, per poi ritornare sui suoi passi e fermarsi all’uscita del Fulvio Bernardini.
L’umore non era dei migliori, nessun sorriso mentre firmava le magliette che celebravano la notte di Tirana, decisa dal suo gol. Sembra passato un anno, in realtà alle spalle poco più di un mese, davanti un futuro sempre più a tinte bianconere. Tutto rimane legato alla partenza di de Ligt, conteso da Bayern Monaco e Chelsea. Una volta ceduto il difensore olandese, la Juventus sarà pronta per presentare un’offerta per il numero 22 giallorosso.
Prestito con obbligo di riscatto per una quotazione complessiva di 50 milioni di euro, senza contropartite tecniche. Non c’è al momento apertura a lasciare Torino da parte di Zakaria (arrivato nel mercato invernale), non ci sono altri nomi plausibili nella testa della dirigenza giallorossa, che vuole solo cash.
Posizione ribadita all’agente del calciatore, Claudio Vigorelli, che ieri ha incontrato Tiago Pinto: nessuna offerta è stata finora recapitata a Trigoria, qualora arrivasse la Roma sarebbe pronta a valutarla. L’offerta è in arrivo.
Qualora venisse accettata, la Roma si ritroverebbe poi nelle condizioni di trovare il sostituto di Zaniolo (non Solbakken, che numericamente prenderà il posto di Carles Perez). Un nome presente nella lista di Tiago Pinto è quello di Domenico Berardi del Sassuolo, con il quale non si registrano passi in avanti per Frattesi. Sullo sfondo il sogno Dybala
FONTE: La Repubblica – A. Di Carlo