Sarà la Roma la prima italiana a partecipare alla Conference League, la nuova coppa europea creata per aumentare le partiti e quini i ricavi dei club. E c’è da scommettere che uno dei primi obiettivi di Mourinho sarà quello di portare in bacheca la nuova competizione continentale. In totale saranno 184 le squadre coinvolte, di cui almeno una per ognuna delle 55 federazioni più altri 46 club che ‘scenderanno’ da Champions o Europa League.
Si parte l’8 luglio con i match del primo turno preliminare – formula andata e ritorno – ma per assistere alla prima gara ufficiale dello Special One sulla panchina della Roma bisognerà attendere il 19 agosto quando, i giallorossi giocheranno l’andata dei playoff per accedere ai gironi (ritorno il 26, il 27 verranno sorteggiati i calendari). Alla fine dei gironi – composti da quattro squadre – le otto vincitrici accederanno direttamente agli ottavi, le seconde classificate invece disputeranno uno spareggio a eliminazione diretta con le squadre provenienti dall’Europa League. La finale si giocherà il 25 maggio 2022 a Tirana.
Inizialmente saranno Tottenham, Rennes, Union Berlino e Pacos de Ferreira a rappresentare gli altri principali campionati europei. Punto interrogativo sulla Spagna, che può portare al massimo 7 club in Europa: in caso di vittoria dell’Europa League infatti il Villarreal si qualificherebbe alla prossima Champions e così non ci sarebbero squadre spagnole in Conference. Queste invece le qualificate al terzo turno preliminare: Vitesse, Lask Linz, Kolos Kovalivka, Vorskla, Santa Clara, Rubin Kazan, Sochi e Anderlecht.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti