Sette gol in campionato, tre in Europa: bottino magro per uno abituato a segnare valanghe di reti. Per questo la Roma aspetta il finale col botto da parte di Edin Dzeko, che fu decisivo nella cavalcata Champions di tre anni fa, conclusa con le storiche semifinali contro il Liverpool.
Otto i centri del bosniaco in quella stagione nella coppa, con un rendimento che diventava a tratti esaltante quando disputava la competizione continentale.
Domani sera, nel ritorno dei quarti d’Europa League, contro l’Ajax, il numero nove partirà titolare, come nella gara vinta dai giallorossi la scorsa settimana nella sfida di andata (2-1), quando Edin ha fornito una prestazione di personalità e livello, ma non ha timbrato la porta degli olandesi.
In quella che potrebbe essere la sua ultima stagione con la maglia della Roma — anche se ha un altro anno di contratto — al di là dei rapporti ormai logori dentro Trigoria, Dzeko è l’uomo a cui la squadra si aggrappa per tentare di raggiungere una semifinale europea.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza