Che Cristante fosse uno dei pupilli di Paulo Fonseca era noto già da tempo ma ieri il tecnico portoghese ha spiegato i motivi di tanta stima: «Mi piacciono molto i calciatori come Bryan, che può giocare in più posizioni: so che ovunque lo metto, lui gioca con intelligenza».
Una scelta motivata anche dalla necessità di dare qualità alla fase di ripartenza dell’azione, già dalla difesa. In questo senso avere un centrocampista in mezzo a due marcatori può essere un vantaggio, anche se il problema principale da risolvere è quello dei tanti gol subiti.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini