A Paulo Fonseca il ritorno nella sua Braga, più del 2-0 conquistato ipotecando un pezzetto di qualificazione, gli ha tolto in un colpo solo Cristante e Ibanez, due dei tre titolari rimasti della linea difensiva.
Già sguarnita dalle assenze di Smalling e Kumbulla. Un problema enorme, visto che il calendario è impietoso e nei prossimi 16 giorni la Roma dovrà affrontare Benevento, ancora Braga, Milan, Fiorentina e Genoa, più o meno una ogni tre giorni. “Sono preoccupato per la situazione dei nostri difensori“, ha ammesso Paulo Fonseca.
Che già quando ha visto a terra Cristante, s’è passato una mano sulla frano per detergere il sudore freddo che l’immagine deve avergli procurato. Una botta alla schiena, complice il campo in condizioni inaccettabili, con zolle volanti, e tanti saluti dopo 8 minuti appena di una partita che la Roma già conduceva.
Non sapeva che all’inizio del secondo avrebbe vissuto la stessa scena: intervento forse da rigore di Ibanez su Sporar, ma quello che ne è uscito peggio è stato proprio il difensore romanista: mentre lasciava il campo si è fermato con Fonseca indicandogli un dolore alla parte esterna del ginocchio.
FONTE: La Repubblica