Mourinho salva la Roma, anche fuori dal campo. Il gesto dello Special One durante Roma-Sampdoria quando la Curva Sud ha intonato cori contro Stankovic (dando dello “zingaro” al tecnico doriano) è servito ad evitare una squalifica al settore caldo del tifo. Sostenitori giallorossi che hanno accolto subito la richiesta del loro allenatore, come si legge nella nota del Giudice Sportivo: “sanzione attenuata perché il coro, dopo l’intervento fattivo del proprio allenatore, non si è ripetuto“. Per il club, quindi, 8mila euro di multa ma nessuna sanzione pesante relativa all’episodio di domenica.
Ma il tema dei tifosi resta al centro del dibattito tra stampa e non solo, non solo per i cori di discriminazione, ma anche e soprattutto per questioni di ordine pubblico. Ieri, infatti, nel pomeriggio, il Feyenoord attraverso una nota ufficiale ha comunicato il divieto di trasferta per la gara in programma a Rotterdam giovedì 13 aprile. La decisione, come riferito dal club olandese, viene direttamente dalla Uefa, che in serata ha emesso un comunicato.
“A seguito della decisione delle autorità italiane di escludere i tifosi del Feyenoord durante il ritorno a Roma, la Uefa ha ordinato al Feyenoord di non vendere i biglietti ai tifosi dell’AS Roma per la gara di andata al De Kuip“. Dura la presa di posizione della società, che non ha ritenuto giusta la prima mossa del Viminale di non vendere i biglietti agli olandesi. La Roma, dal canto suo, ha preso atto della decisione dopo un confronto con l’Uefa delle scorse ore.
Sarà perciò un doppio quarto di finale senza tifosi né a Rotterdam né nella Capitale, con la speranza che non si replichino fatti come quelli visti a Napoli quando fu vietata la vendita dei biglietti ai tifois dell’Eintracht che vennero comunque in Italia devastando il centro di Napoli. Senza olandesi all’Olimpico il club sta provando a rendere tutto lo stadio giallorosso, aprendo il settore ai tifosi romanisti. Il contatto con le autorità è continuo, e nei prossimi giorni si capiranno eventuali sviluppi su questa possibilità.
FONTE: Il Tempo – L. Pes