Da Morata a Renato Sanches: attese e valutazioni

Sostanzialmente una fase di stallo. È il modo più semplice per riassumere l’ultima giornata di mercato della Roma che sta provando a lavorare sia in uscita sia in entrata su giocatori e reparti già noti, in un mercato che per avere un’accelerata importante dipende anche da eventuali uscite e dalla capacità di sbloccare le formule giuste.
La questione centravanti verte su due nomi, quelli di Morata e Scamacca. Dopo che l’entourage dell’attaccante spagnolo ha incontrato diverse big del campionato italiano, l’Inter si è sempre più defilata dalla trattativa per il calciatore attualmente in forza all’Atletico Madrid: non andrà oltre l’offerta verbale di circa quindici milioni e deve aspettare di risolvere la questione portieri dopo l’addio di Onana (non si sblocca la pista per Sommer dal Bayern).

La Roma sta valutando la fattibilità dell’operazione (in questo caso sì, serve qualche cessione e che gli spagnoli abbassino le pretese) e Morata dà tempo ai giallorossi, ma c’è anche l’insidia dell’Al-Shabab: non sarebbe la destinazione favorita dello spagnolo che punta il ritorno in Serie A, ma se l’offerta per lui e per l’Atletico dovesse essere “monstre” un pensiero potrebbe essere costretto a farlo.

Intanto ieri Tiago Pinto era a Trigoria e ha certamente sentito i tifosi cantare «Portaci Morata»…non sarà semplice. Fase di attesa anche per Scamacca: non è un mistero che la volontà del giocatore sia quella di venire alla Roma (e per qualcuno lui è anche convinto di riuscirci), ma serve ancora trovare la quadra con il West Ham: gli inglesi hanno messo gli occhi sul 2001 del Barça Broja, ma verso il club romanista c’è stata solo una lieve apertura per un prestito con obbligo di riscatto.

A centrocampo il primo nome è sempre quello di Renato Sanches ma, mentre il Paris Saint-Germain vuole garantirsi l’obbligo di riscatto dai giallorossi con anche un’apertura a pagare parte del suo ingaggio, il giocatore non è convinto di voler lasciare il club parigino. Anche Sabitzer vuole capire quali siano le intenzioni del Bayern nei suoi confronti: vorrebbe riprovare a giocarsi le sue carte coi bavaresi e contestualmente è arrivato anche l’interesse del Borussia Dortmund nei suoi confronti.

Sullo sfondo c’è la suggestione Dominguez del Bologna, idea che potrà essere più concreta solo alla luce di qualche incasso importante o comunque nelle battute finali di mercato se i rossoblù dovessero abbassare la richiesta (attualmente sui 15-20 milioni). (…)

FONTE: Il Romanista – L. Frenquelli