Era il 15 settembre del 2019 e all’Olimpico c’era il Sassuolo come accadrà domenica. Gli occhi dei tifosi erano tutti su Mkhitaryan al suo esordio con la maglia della Roma. Ci mise poco a conquistare tutti, appena 22 minuti che gli bastarono per siglare il primo gol. Nonostante una prima stagione in cui ha dovuto convivere con tanti infortuni, in questi due anni Mkhitaryan è stato il giocatore in assoluto più decisivo della rosa.
Ha messo a segno 25 gol e siglato anche 21 assist. Anche per questo Mourinho l’ha voluto ancora con sé, nonostante qualche ruggine passata. Oggi quei problemi sono il passato e loro hanno deciso di ripartire insieme. I risultati si sono visti: Mkhitaryan ha segnato contro la Fiorentina e servito due assist contro Trabzonspor e Salernitana.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese