Tra la vittoria in Conference contro lo Zorya e la sfida di domani con l’Empoli, ultima prima della seconda sosta del campionato, c’è un mini bilancio da fare a Trigoria. Tra risultati e giocatori utili a Mourinho. La Roma ha vinto otto delle dieci gare fin qui disputate in campionato e coppa, con la sconfitta nel derby che pesa come tradizione vuole più delle altre e i Friedkin che — freschi di un nuovo innesto di 25 milioni di euro nelle casse giallorosse, per supportare le esigenze di working capital del gruppo — intendono sostenere il tecnico portoghese nella sua attenzione verso le decisioni arbitrali.
E nelle scelte di formazione che vedono alcune gerarchie completamente ribaltate. Ebrima Darboe, almeno vedendo la squadra andata in campo in Ucraina, ha scavalcato Villar e Diawara, rimasti ai margini delle preferenze mouriniane dopo essere stati titolari prima dell’arrivo del portoghese. I due discuteranno la loro posizione con il club in previsione della finestra di gennaio.
È un punto fermo, invece, Nicolò Zaniolo, deluso dalla mancata convocazione con l’Italia per la Nations League. Una buona notizia per la Roma, che potrà gestire meglio i muscoli sotto stress del ragazzo, meno per il giocatore, che non si sente fondamentale per Mancini. “È una scelta tecnica, non paga il gestaccio nel derby, anche se penso che debba stare attento a certe cose — spiega il ct azzurro — comunque è giovane e sarà importante per la nostra nazionale“.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza