Delvecchio all’epoca disse che il rimpianto era enorme, che si poteva fare di più.
«Beh, con quella squadra vincemmo un campionato meraviglioso e una Supercoppa. Ovvio che tutti avremmo voluto qualche trofeo in più, non penso di aver detto una cosa così originale».
Quella sera disse anche che la Roma nel girone con Ajax, Valencia e Arsenal non aveva creduto troppo in se stessa. «È vero, c’erano squadre forti ma vi posso assicurare che lo eravamo anche noi. Spero che la Roma non faccia lo stesso errore, ma sono sicuro che affronterà la partita con la giusta concentrazione e fiducia. Per scaramanzia non dico niente su passaggi del turno o altro, dico solo che bisognerà avere serenità ed essere attenti a tutto. Partite così si vincono solo con 14 o 15 giocatori perfetti».
Lei ha detto spesso che quella Roma ha vinto poco per quanto era forte e lo ha ribadito anche adesso. Allora le chiediamo: quali giocatori di oggi avrebbero potuto giocare in quella squadra? «Sinceramente non so. Ci sto pensando ma sono epoche diverse. Non saprei dire che calcio sia questo rispetto al nostro. Non voglio fare 0-0 come si dice, ma a questo non saprei rispondere».
FONTE: La Gazzetta dello Sport